DECALOGO DELLA TRIPPA ALLA FIORENTINA ©
1- Deve essere sugosa, rossa, indi per cui ci vole un bel soffrittino e pomodoro.
2- Le parti migliori sono la croce e la cuffia, per i novellini l’è ben sapere che col lampredotto unn’ha nulla a che rivedere.
3- L’è un piatto chiacchierato e ognuno ha da dire la sua, nì dubbio chiedete alla nonna.
4- Quando l’è pronta, se tu hai la pazienza d’aspettare qualche ora e poi tu la riscaldi, sentissi che robina.
5- La spolverata di parmigiano e la grattata abbondante di pepe l’è la su firma.
6- Anche se il nome inganna l’è una parte magra, I’ problema l’è che tu ci mangi 2 chili di pane.
7- Diffidate dalle trippe troppo bianche, le son bone solo per pigliare i polpi dagli scogli.
8- La va tagliata a stricioline, no a cubetti, un siamo mica francesi.
9- Ci vuole I’ su tempo per farla, l’è vero, ma voi mettere la goduria…altrimenti risino in bianco e rizzati.
10- Un appunto per gli amici romani: la mentuccia vu la mettete voi, a Firenze un ci si mette, finite di chiedella.
Le tradizioni vanno rispettate…per il resto avete a festeggiare Halloween.
By Mollica’s Streetfood