DECALOGO DEL LESSO ©
1- Iniziamo mettendo i puntini sulle i: i’ Lesso l’è Toscano, i’ bollito l’é Emiliano, Piemontese e Lombardo.
2- Con i’ Lesso viene un brodino di nulla, altro che i’ dado che vu comprate a i’ supermercato, vienvia.
3- Per farlo a modino ci vuole i’ Cimalino, la Spuntatura di Bistecca, la Punta di Petto, i’ Muscolo, una Gallina per far brodo e gli odori.
4- I’ Lesso l’è bono anche rifatto, quindi se i’ giorno dopo v’avanza vu potete metterci o le cipolle, o le patate lesse altrimenti i gobbi, goduria pura.
5- Si serve con le salsine, quella verde, la mostarda del Chianti, l’agresto, le cipolle sott’aceto…occhè s’avrà bisogno di quei troiai d’importazione.
6- Se si vuole fare un Lesso più ricco e saporito ci vole i pezzi da stregone: Testina di Vitello, Zampuccio e Lingua, e qui si che l’omo vive.
7- Parentesi a parte per la Lingua: l’è bona anche da sè, Salmistrata o in dolce forte, senza i’ pomodoro mi raccomando.
8- Un mi buttate via i’ brodo, disgraziati, perché bono così un lo ritrovate da punte parti.
9- Si mangia quando fa freddo e fa famiglia, riscalda l’anima e i’ cuore.
10- Son piatti poveri ma nobili, che stanno sparendo, certo un ci vole 5 minuti per farlo, ma che vorrete davvero crescere i vostri figlioli senza queste bontà.
Le tradizioni vanno rispettate…per il resto avete a festeggiare Halloween.
By Mollica’s Streetfood